Google Discover è un buon alleato per aumentare in modo considerevole il traffico in ingresso sul sito della tua azienda. Ed è gratis. Con questo servizio Google aggrega contenuti potenzialmente di interesse del singolo utente e gli suggerisce nuove informazioni utili. Diventa così un motore di ricerca talmente affidabile - quasi preveggente - da non dover nemmeno essere interrogato tramite la barra di ricerca. Un vero assistente personale.
Che cos’è Google Discover?
Discover è utilizzabile da smartphone ed è tecnicamente un feed, ovvero un software o un’applicazione che aggrega contenuti web mettendoli in un unico spazio. Chi lo usa si mantiene aggiornato senza consultare perciò diverse fonti. Avendole, infatti, già segnalate al feed, gli basterà consultarlo e trovarle lì, tutte disponibili e aggiornate.
Google Discover è un aggregatore di articoli, video, immagini ecc. di interesse per la singola persona, proprio per questa personalizzato.
Discover si trova:
- nella app Google installata sul tuo smartphone
- navigando su google.com, quando utilizzi il browser del tuo telefono o tablet Android
- su alcuni smartphone, quando fai scorrere il dito verso destra dalla schermata Home del dispositivo
Lo scopo, come dicevamo, è suggerire nuovi contenuti potenzialmente interessanti, selezionati grazie ad anni di esperienza su miliardi di ricerche effettuate da milioni di persone. La loro elaborazione ha ormai fornito modelli di comportamento piuttosto attendibili. È il “machine learning”.
Come funziona Google Discover lato utilizzatore
Quando entriamo su Google, Discover oggi ci mostra:
- notizie personalizzate sulla base dei nostri interessi
- eventi rilevanti, considerati tali sulla base delle info da noi già fornite
- indicazioni meteorologiche
Google Discover ci accoglie come siamo abituati sui social: con una selezione di informazioni che potrebbero interessarci. Per renderle precisamente quelle di cui abbiamo bisogno, possiamo addestrare il sistema.
In questo modo diventa una sorta di suggeritore automatico di immagini, video e link ad articoli, blog post, pagine web… che potrebbero interessarci perché costruite a partire dalle nostre richieste e dalle nostre preferenze, capite sulla base delle interazioni che abbiamo con i prodotti Google.
Per costruire il primo feed, il sistema utilizza la cronologia delle nostre ricerche, sistemi previsionali e la selezione di argomenti dichiarati da noi come di nostro interesse (e se non l’abbiamo fatto ci invita a farlo).
Come funziona Google Discover lato azienda
Google Discover, che conta già oltre 800 milioni di utenti attivi al mese, è un alleato perché può essere una incredibile fonte di traffico organico e ben profilato, verso il sito della tua azienda. Le statistiche di ricerca segnalano CTR circa tre volte superiori a quelli di un sito ordinario.
Con Google Discover più traffico profilato, brand awareness, visite, brand reputation, permanenza sulle pagine, condivisioni e link, conversioni.
Come fare per aggiungere questo traffico in ingresso al tuo sito? In realtà non devi far nulla, ci pensa Google. È lui che propone i cosiddetti Discovery Ads alle persone su YouTube, Discover e GMail. Per farlo, anziché utilizzare le keyword, sfrutta quanto ha imparato su di loro mentre interagivano con le piattaforme di sua proprietà. Per inserire il tuo sito nelle proposte, Google massimizza le buone pratiche SEO, se le trova in uso nella tua attività, naturalmente. Quali? Per esempio contenuti, immagini e video di qualità, sito performante su cellulare e in termini di velocità e usabilità, séguito ed engagement sui social, post sponsorizzati.
I vantaggi di marketing e vendite
Possiamo definire Google Discover un vero strumento di marketing e di vendite. Il tuo sito e le sue pagine, se compaiono nelle cosiddette Discovery campaigns, possono portare più traffico profilato al tuo sito, perché già (auto)selezionato per specifiche aree di interesse, e aumentare le possibilità di conversione. Più precisamente possono accrescere:
- la brand awareness perché molte più persone possono scoprire il tuo brand tramite foto, video, pagine web e articoli
- le visite sul sito se le preview offerte da Discover inducono all’approfondimento
- la brand reputation se proponi contenuti di qualità
- il tempo di permanenza sulle pagine, sempre se i contenuti coinvolgono e piacciono
- condivisioni e link in entrata verso le pagine del sito da parte di persone soddisfatte dalla scoperta
- le conversioni ottenute, essendo aumentato il traffico composto da visitatori profilati
Naturalmente, puoi aspettare che sia Google a trasformare spontaneamente le tue pagine in Discovery Ads, oppure puoi decidere di investire in Discovery Campaigns e massimizzare i risultati sul tuo sito. Cosa aspetti?
