Le richieste contenute nella email sono lecite? Devo rispondere alla email? Cosa devo scrivere nella risposta? Scopriamolo insieme!
Nel mese di giugno 2022 il Garante per la privacy si è pronunciato in merito alla non conformità dell’utilizzo di Google Analytics nella sua versione conosciuta con il nome di Universal Analytics (GA3).
Abbiamo parlato della vicenda nel nostro approfondimento Stop all’uso di Google Analytics. Cosa fare?
Nello stesso periodo molti gestori di siti web italiani si sono trovati recapitata nella propria casella di posta elettronica una email, spedita un certo Federico Leva, con oggetto “Uso illegittimo di Google Analytics: richiesta di rimozione ex art. 17 GDPR”.
L'email in questione chiede la cancellazione dei dati rilevati da Google Analytics dopo una presunta visita da parte di Federico Leva sul sito web dell'azienda che riceve l'email.
Il mio consiglio è di rispondere alla email. Ora vi spiego perchè.
Quasi sicuramente l'email fa parte di un'azione automatizzata di invio massimo di email: verosimilmente un programma informatico (probabilmente lo stesso script creato dal movimento "Monitora PA") ha controllato una serie di siti web, verificando la presenza di Google Analytics e, in caso di un riscontro positivo, ha inviato una email al proprietario del sito. Tutte le email ricevute infatti sono identiche, fatta eccezione per il nome del sito a cui fanno riferimento e qualche altro dettaglio.
La richiesta contenuta nella email tuttavia è legittima e per questo motivo non andrebbe ignorata.
La normativa GDPR europea prevede che qualunque utente visiti un sito web possa avanzare una richiesta simile per tutelare i propri dati personali e il DOP (o il referente privacy) deve rispondere entro 30 giorni.
Per prima cosa consiglio di non utilizzare il link contenuto all'interno della email e di non utilizzare l'indirizzo email del mittente, poichè appartiene ad una piattaforma di survey online (chè è stata utilizzata per inviare l'email).
Puoi rispondere inviando una email all'indirizzo della casella di posta elettornica di Leva, indicato all'interno della email, nella parte finale.
I dati forniti da Leva non sono sufficienti per poter rimuovere le informazioni della sua visita da Google Analytics, per questo è importante chiedere di ricevere:
Ecco un esempio di come abbiamo risposto noi:
Gentile sig. Leva,
(se vuoi utilizzare lo stesso testo, ricordati di sostituire "XXXX" con l'url del tuo sito web)
Quando avrai ricevuto da Leva il suo "Client ID" dei cookie di Google Analytics puoi rimuoverlo dal tuo account Google Universal Analytics in questo modo: