9 cose importanti da verificare prima di pubblicare un sito web

Abbiamo sviluppato un sito web in Wordpress integrandolo con HubSpot. 
Prima della pubblicazione abbiamo controllato la correttezza del sito con un occhio di riguardo alla SEO.

Obiettivo

Terminata l'implementazione del sito web Partner231, dovevamo, nel minor tempo possibile, pubblicare il sito garantendo un lavoro puntuale e un sito efficiente e ottimizzato. Come procedere?

Abbiamo stilato gli step più importanti da effettuare prima di far uscire un sito.
Ecco come seguirli, affidandoci a diversi tool capaci di fornirci le risorse di cui necessitiamo quotidianamente.

1. HubSpot

La prima cosa verificata è stata la corretta integrazione con HubSpot. Per la gestione delle statistiche di marketing, è stato molto importante accertarci di aver escluso i nostri indirizzi ip, per non ritrovarci con dei grafici inquinati dalle nostre stesse azioni. Abbiamo poi controllato l'inserimento del pixel e la corretta implementazioni dei form.

2 Landing Page e Thank you Page

Implementati i form, ci siamo dedicati allo sviluppo e alla creazione delle Landing Page con relative Thank you Page. Abbiamo lavorato sulle Landing, creando URL efficaci coerentemente con le keyword che avevamo precedentemente selezionato. 
Ci siamo preoccupati che le Thank you Page non fossero indicizzate per non farle comparire inutilmente nella SERP di Google.

3 CTA

Abbiamo speso molto tempo per analizzare e sviluppare le varie Call to Action inserite nel sito web. 
Grazie alla collaborazione con le clienti, che ci hanno fornito le informazioni raccolte tramite questionari specifici, abbiamo scelto come e dove localizzare i pulsanti per un facile accesso alle Landing. Queste erano state precedentemente sviluppate per accogliere il visitatore in modo mirato rispetto alla fase del Customer Journey in cui si trovava. 

4 Link interni e URL

Terminato il sito, una bella fetta di tempo l'abbiamo dedicata alle URL. Questo significa che, non solo abbiamo creato una navigazione interna tra le varie pagine del sito web, ma che abbiamo, come per le Landing Page, creato anche per tutte le pagine del sito le URL. Lo abbiamo fatto basandoci sulle keyword selezionate in precedenza e definendo per ognuna una star keyword. 

5 Sitemap

Un altro passaggio importante da verificare è stato quello del controllo della Sitemap. 
Una volta generate attraverso uno specifico plugin per Wordpress, ci siamo accorti della presenza di pagine che non dovevano esserci. Questo ci ha permesso di fare pulizia di tutto ciò che in quel momento di sviluppo risultava non pertinente e non utile. Abbiamo quindi controllato che fossero presenti tutte le pagine che dovevano esserci e che fossero assenti le pagine che avevamo tolto dall'indicizzazione.
Terminato questo step, è stato possibile inviare la sitemap.xml appena generata alla Search Console di Google.

6 Pagina 404

Nonostante il sito di Partner231 si basi su Wordpress, la pagina 404 non esisteva! Abbiamo quindi sviluppato la pagina in linea con il tema e la grafica di tutto il resto del sito. Abbiamo verificato che fosse presente il menù di navigazione, per permettere all'utente di navigare tra le varie sezioni del sito uscendo dalla pagina 404, e abbiamo, in maniera chiara e semplice, invitato l'utente a tornare alla home per diminuire la percentuale di abbandoni dal sito web.

7 Immagini

Giunti quasi alla fine, abbiamo fatto un'azione di ottimizzazione di tutte le foto e di tutte le immagini presenti nel sito. Ciò ci ha permesso di diminuire il peso dei file e di velocizzare l'esperienza di navigazione all'interno del sito web.
Una volta abbassate di peso, le abbiamo rinominate una ad una e abbiamo fornito per ognuna un testo alternativo e un attributo title.

8 Title, Description e Open Graph

A questo punto dello sviluppo, nessuna delle nostre pagine web aveva title, description e tag OG.
Abbiamo creato quindi per ogni pagina un title e una description per la SERP e valorizzato gli attributi OG per i social, sempre in basandoci sull'elenco keyword stilato ad inizio progetto in collaborazione con le nostre clienti.

9 SEMrush

Ultimo step, ma non il meno importante, l'analisi del sito web. L'abbiamo condotta facendo un audit con SEMrush. Ci aspettavamo zero errori e così è stato. Limature finali per eliminare gli ultimi avvisi e avvertimenti ed il gioco era fatto.

3,2,1... sito pubblicato!